La storia di b La Spinetta Barbaresco Valeirano /b ha inizio dal sogno del piemontese b Giovanni Rivetti, /b che tentò di fare fortuna in Argentina per poi tornare e produrre eccellenti vini. Il suo sogno non vide realizzazione concreta, ma fu continuato dal figlio b Giuseppe /b e in seguito dai nipoti Bruno, Carlo e Giorgio.La famiglia si stabilì a Castagnole Lanze, in una tenuta situata proprio in cima alla collina e che quindi era chiamata "La Spinetta". Iniziò così l'attività vitivinicola, tramite la produzione del noto Moscato d'Asti e in seguito con un nuovo vino rosso: il Barbaresco Valeirano.Il Barbaresco Valeirano si produce da vitigni b 100% Nebbiolo /b nel comune di Treiso, in provincia di Cuneo. La zona è caratterizzata da un terreno calcareo, che conferisce al vino un retrogusto minerale. Esposto a sud, il vitigno è coltivato secondo il diffuso sistema Guyot.La vendemmia avviene tra l'inizio e la metà di ottobre, la macerazione e la fermentazione si effettuano per un periodo di circa b 7 o 8 giorni /b , a temperatura costante. In particolare la fermentazione malolattica avviene in b barriques di quercia /b . Segue il processo di affinamento, in barriques di b rovere francese /b per un periodo b tra 20 e 22 mesi /b .Il prodotto viene poi messo in contenitori di b acciaio /b per altri b 3 mesi /b e in seguito imbottigliato.La bottiglia rappresenta l'ultima fase di b affinamento /b prima del commercio, che dura un minimo di b 12 mesi /b .Il risultato di tutti questi processi delicati è un vino eccellente, dotato di marchio b DOCG /b (Denominazione di Origine Controllata e Garantita).