Il Chianti ‘Vergine delle Rocce’ della collezione Da Vinci I Capolavori di Cantine Leonardo Da Vinci è un’interpretazione chiantigiana fresca e accessibile, frutto di una lavorazione interamente in acciaio. L’appellativo di questa etichetta rende omaggio al celebre dipinto di Leonardo Da Vinci, oggi conservato al Museo del Louvre di Parigi. È bene però precisare che esistono due versioni di quest’opera, la prima datata 1483-1486 e conservata appunto in Francia, mentre la seconda datata 1494-1508 ed esposta alla National Gallery di Londra. Da Vinci I Capolavori Cantine Leonardo Da Vinci Chianti ‘Vergine delle Rocce’ consta di un assemblaggio di Sangiovese (85%), Merlot (10%) e altre uve rosse (5%), coltivate nelle zone collinari di Vinci, Cerreto Guidi e comuni limitrofi. L’altitudine è compresa tra i 40 e i 130 metri sul livello del mare mentre i suoli sono costituiti da depositi alluvionali del Pliocene ricchi di conchiglie fossili. Dopo la vendemmia, effettuata tra settembre e ottobre, i grappoli vengono pigiati delicatamente e la massa è quindi convogliata in serbatoi di acciaio inox per la fermentazione alcolica a temperatura controllata accompagnata da circa 10 giorni di macerazione sulle bucce, durante i quali vengono effettuati brevi ma frequenti rimontaggi. Sempre in acciaio il vino resta a maturare per qualche mese fino all’imbottigliamento finale. Il Chianti Da Vinci I Capolavori ‘Vergine delle Rocce’ della cooperativa Leonardo Da Vinci ha un colore rosso porpora limpido. Al naso si percepiscono note di erbe aromatiche e frutti rossi freschi come la ciliegia, uniti a cenni speziati di pepe nero. In bocca è intenso, equilibrato e corposo, di ottima freschezza, dal tannino morbido che anticipa la chiusura di buona persistenza caratterizzata da un retrogusto fruttato.
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