“Žute dunje aman aman” gialle cotogne d’Istanbul, come in un’antica Sevdalinka di Bosnia, questo Gin porta echi di quell’oriente così vicino e così lontano, ricordo d’un viaggio di Johnny Neill, il Master Distiller di Whitley Neill, tra i Balcani e Bisanzio. Solo leggermente filtrato e molto morbido, risulta di un’estrema piacevolezza, e richiama quasi la necessità di calore delle serate d’inverno.