L'Antinoo Casale del Giglio prende il nome dal bassorilievo di ''Antinoo'', rinvenuto nel dicembre 1907 in località Torre del Padiglione, a breve distanza dall'azienda Casale del Giglio. L'opera lo rappresenta intento a recidere un tralcio da cui pendono due grappoli d'uva. Il bassorilievo è oggi custodito presso il Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo alle Terme. Il vino è un prefetto blend di Viognier e Chardonnay. Bottiglia 75 cl